Aprirà a Milano, precisamente in Piazza Cordusio, il primo e, per ora, unico Starbucks in Italia.
Per l'esattezza non è un semplice caffè Starbucks, ma è il Reserve Roastery, in cui si può assistere allo spettacolo della torrefazione, della preparazione e della miscelatura del caffè.
"Starbucks Reserve Roastery Milan", questo il nome completo ufficiale, è il più grande d'Europa, terzo al mondo dopo i locali di Seattle e Shanghai.
La location prescelta dal colosso americano è il palazzo storico dell'ex sede delle Poste Italiane, uno spazio di 2300 metri quadri, in cui al centro campeggia una tostatrice "Scolari" completamente operativa, prodotta nella vicina Cinisello Balsamo.
Prima di accedere a questa "cattedrale" del caffè americano per eccellenza, bisogna passare attraverso una terrazza esterna arredata con gazebo e rampicanti e arrivare ai piedi di una grande scultura che rappresenta una sirena (Melusina, figura mitologica ed esoterica, simbolo della catena) in marmo di Toscana, realizzata dallo scultore Giovanni Balderi.
Oltre alle 115 bevande a base di caffè, al primo piano, in cima ad una grande scalinata, potrete concedervi una pausa all'"Arriviamo Bar", accomodandovi al suo bancone lungo 10m, ricavato da un unico blocco di marmo Calacatta Macchia Vecchia, su cui si potranno gustare aperitivi e cocktail speciali. A ricordarci di essere in Italia anche il forno a legna del maestro artigiano italiano Princi, con i suoi panificati e la sua pasticceria.
L'inaugurazione riservata a soli 1200 "invitati speciali" è avvenuta il 6 settembre ed è iniziata con la proiezione di un filmato che ripercorreva la storia del fondatore di Starbucks, Howard Schultz, da sempre affascinato da Milano e dalla nostra Italia, da cui ha tratto ispirazione 35 anni fa per la realizzazione del suo brand. La cerimonia ha continuato a stupire gli ospiti, diventando un teatro a cielo aperto, con l'esibizione dei ballerini del Teatro alla Scala.
L'apertura ufficiale per il pubblico si terrà, invece, il 7 settembre alle ore 9 del mattino.
Tutto è studiato per non essere rivolto ad una clientela "teen", ma per attrarre un pubblico più ricercato ed esigente, per potersi presentare all'Italia come un vero e proprio concorrente del nostro espresso italiano; non troverete, infatti, i classici bicchieri di carta e plastica verdi e bianchi, ma tazzine di ceramica marrone scuro, serigrafate con una stella e una «R», di tre misure diverse e sette miscele pregiate.
Gli amanti delle miscele lunghe e del famoso "frappuccino" dovranno, invece, attendere la fine del 2018, quando verranno inaugurati altri due caffé Starbucks più piccoli, esattamente come siamo abituati a vederli all'estero.
"In Piazza Cordusio si va per degustare e fare un'esperienza sensoriale e narrativa del caffè. Il personale giovane e molto preparato (più di 3 mesi di training) spiega con dovizia le mille sfumature della bevanda proponendo di odorare, lappare e infine gustare l'infuso sentendone tutti gli aromi di cioccolato, caramello e gelsomino."
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I prezzi sono quindi sopra la media, come si può dedurre: un espresso costa, infatti, 1,80 euro, un cappuccino 4,50, una degustazione di Starbucks reserve preparati con due metodi di estrazione diversi ( Clover Brewer o pour-over) 14 euro.
I cocktail, dai 12 ai 16 euro e per il vino, un bicchiere costa dagli 8 ai 18 euro.
ORARI D'APERTUTA: Tutti i giorni dalle 7 alle 23.