Il concetto internazionale di Solo Travel, ormai, sta entrando anche nel linguaggio italiano, in parallelo alla diffusione di questo fenomeno turistico. Cerchiamo quindi di spiegarne il significato.
I Solo Traveler rappresentano una categoria di viaggiatori solitari, che desiderano vivere una semplice vacanza o un viaggio più strutturato, unicamente in compagnia di se stessi e della propria anima. L'età o il sesso non conta, tutti possono intraprendere un viaggio da soli e, forse, vi stupirà scoprire che la maggior parte dei solo traveler di tutto il mondo è costituita da donne.
Da non confondere assolutamente con i “viaggi per single”, che, al contrario, cercano di aggregare più persone sconosciute, per non farle sentire “sole”.
Il solo travel è la ricerca di un viaggio in solitaria, in cui poter superare convinzioni, pregiudizi, paure, limiti o blocchi emotivi, che ci si trova costretti ad affrontare, proprio perché, essendo soli, si può fare affidamento esclusivamente su se stessi. Il viaggio diventa, così, anche un'occasione di crescita e di evoluzione personale.
Alcuni, soprattutto in Italia, dove il fenomeno è ancora poco diffuso, si chiedono se chi decide di partire da solo sia folle o coraggioso... bè, probabilmente un po’ entrambi, ma di sicuro i solo traveler sono persone realmente indipendenti, che riescono a stare bene con se stessi, che non hanno timore di essere circondati dal silenzio e di essere costretti ad ascoltarsi.
Sono diverse le definizioni che si trovano su internet di questo neologismo anglofono. Nei prossimi articoli, cercherò di spiegare questo concetto con resoconti di mie personali esperienze e di altri solo traveler, noti o meno, attraverso interviste a loro dedicate.
In questo modo spero di poter rispondere ai molti lettori e follower del web e dei social (facebook e Instagram), che spesso chiedono come poter organizzare da soli un viaggio, soprattutto all’estero. Quale assicurazione stipulare, compagnia aerea scegliere, ma in particolare la domanda più frequente è: “ come si fa a trovare prezzi vantaggiosi e ad ottenere sconti, anche in strutture di lusso?”
Da qui l’idea di condividere con voi le mie esperienze di solo travel e qualche suggerimento turistico, sperando possano aiutarvi a viaggiare, senza dovervi più accontentare di strutture o compagnie aeree mediocri e magari dandovi la giusta motivazione e sicurezza per intraprendere i vostri primi o prossimi solo travel!
Se voleste condividere la vostra esperienza e suggerire qualche idea o consiglio praticolare ai lettori di mondoturista, lasciate un commento all’articolo o sulle pagine Facebook e Instagram; sarà mia premura contattarvi quanto prima, per richiedervi un’intervista.
In foto: Io sul Monte Tuscolo (Lazio, Italia) ©mondoturista.com