Un video che sta facendo il giro del mondo e che ai critici è sembrato più una promozione del turimo messicano.
Certo il Messico non necessita di un video musicale per essere consciuto, ma un po' di pubblicità non hai mai fatto male a nessuno, soprattutto se la testimonial è la 42enne statuaria Jennifer Lopez!
Il video è girato nello Yucatan, per l'esatteza a Chichen itza. Molti turisti hanno assistito ad alcne riprese, magari anche qualcuno di voi che sta leggendo questo articolo ha avuto l'onore di pagare un biglietto e vedere due spettacoli della natura: le rovine Maya e J-Lo!
Non credo che a qualcun'altro capiterà un'occasione del genere, ma anche senza la presenza della cantante, vale davvero la pena visitare lo Yucatan.
Chichen Itza significa letteralmente "Alla bocca del pozzo degli Itza". Oggi è una destinazione turistica di tutto rilievo per la solenne piramide di Kukulkan, detta anche El Castillo, che molti archeologi ritengono non sia altro che la ricostruzione in pietra del calendario maya. E' possibile vedere, grazie ad un gioco di luci solari, sul lato della scalinata nord, un'immagine simile ad un serpente.
La piazza sottostante, delimitata da mura, conserva un enorme sferisterio, in cui veniva praticato il gioco del Pok-a-Tok ossia il gioco della palla. Il campo da gioco era la Terra e la palla il Sole perciò se la palla cadeva era come se venisse impedito al Sole di risorgere dalle Tenebre. Per questo motivo il giocatore colpevole doveva essere sacrificato. I gioco prevedeva che si sfidassero due squadre formate da sette giocatori ciascuna; i giocatori dovevano far passare la palla negli anelli utilizzando i gomiti, i polsi, le cosce e le mani.
La palla, fatta di cauciù, pesava più di cinque chilogrammi per cui la vittoria era dura da raggiungere. Qualora uno dei giocatori fosse riuscito a fare un punto aveva diritto a tutti i vestiti e gioielli degli spettatori. Alle estremità del campo ci sono due templi uno dedicato al Sole e uno alla Luna.
Nel sito archeologico si trovano alcune basse piatteforme o "teatri" e una strada rialzata che conduce, al cenote sacrificale.
Accanto si trova il tempio dei Guerrieri o delle mille colonne, in cui venivano officiati i sacrifici umani. La vittima saliva la ripida scalinata del tempio, alla sommità i sacerdoti gli strappavano il cuore che era depositato sul Chac Mool come offerta al dio.
Il tempio delle Tigri, invece, ha una forma quadrata e piramidale con un porticato sostenuto da grosse colonne all'interno delle quali ci sono delle sculture di felino simile al famoso Trono del Giaguaro Rosso. La struttura si compone di due parti: il basamento, costituito da una sola stanza, e la parte superiore, caratterizzata da un tempio decorato con dipinti raffiguranti scene di guerra.
Nei pressi di Chichen Itza potrete trovare il Cenote Sagrado, un enorme pozzo naturale ( con un diametro di 60 metri) usato probabilmente per i sacrifici umani.
Considerato una delle più raffinate strutture di Chichén Itzá, è un complesso di edifici risalenti al periodo Classico terminale della civiltà maya, costruiti in stile architettonico Puuc. Gli spagnoli soprannominarono il complesso Las Monjas, avendolo scambiato per la sede di un ordine monastico, ma si trattava in realtà di un palazzo governatoriale. Subito ad est del complesso principale si erge un piccolo tempio (soprannominato La Iglesia) decorato con elaborate maschere del dio della pioggia Caach.
Anche Tulum è un luogo unico al mondo: vi si può ammirare una città fortezza, circondata su tre lati da bastioni e chiusa a est da scogli a strapiombo.Le spiagge bianche che si trovano in questo angolo di Messico, difficilmente riuscirete a trovarle altrove. La famosa playa del Carmen poi, regale emozioni e colori indimenticabili.
Nella penisola dello Yucatan è situata Cancun, una delle più note città turistiche di tutto il Messico, si trova nello stato di Quintana Roo nel Messico meridionale. Contrariamente alle altre cittadine della Riviera Maya, Cancun non ha una storia molto antica anzi, in realtà, la città ha preso rilevanza negli ultimi 40 anni. Cancun è stata scoperta molto recentemente, nel 1970 era ancora un’isola deserta e pochissime persone ne conoscevano l’esistenza. Essa era chiamata KanKun (in Maya significa Pentola di Serpenti). È nata dunque solamente come progetto turistico e la sua crescita è determinata e quantificata in relazione al settore di punta dello Yucatan, ovvero il turismo.